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La Nastropressa MONOBELT , coperta da brevetto , presenta una concezione costruttiva
assolutamente nuova e diversa dalle nastropresse " tradizionali " .
L'apparecchiatura è il risultato di due unità distinte e integrate in un'unica struttura
compatta : L'addensatore e la pressafanghi ( vedi sezione tipo Monobelt )
L'addensatore a tamburo rotante con coclea interna , posizionato nella parte
superiore , effettua la prima separazione solido-liquido riducendo sensibilmente il
carico idraulico destinato alla pressafanghi .
Questo importante accorgimento permette di poter alimentare la macchina anche con
fanghi a bassa concentrazione di Solidi Sopesi ( 0,5-1 % )
Il fango addensato , che raggiunge mediamente una concentrazione del 5-15 %
viene quindi depositato sulla zona di sgrondo a bassa pressione , dove viene distribuito
uniformemente su tutta la larghezza del telo per mezzo di una serie di deflettori e di
pettini frangifango .
Al termine di questa fase , il fango viene convogliato nella zona a cuneo , necessaria
per ottenre un incremento graduale della forza di pressatura , per poi terminare
nella zona di massma pressione , dove il fango viene compresso fra la tela principale e
la tela secondaria che riveste il cilindro forato di pressatura .